Mentre il freddo inizia a farsi sentire in questo Febbraio del 2023 e il Mercato Energetico con i prezzi di luce e gas sembra stia iniziando ad andare nella direzione giusta, non è il momento di distrarsi.
É infatti (purtroppo) obbligatorio, tornare un momento a parlare di truffe ed è nostro dovere nuovamente metterti in guardia.
Questo perché anche in momenti di rincari, in cui si vorrebbe essere lasciati in pace, gli avvoltoi sono dietro l’angolo ed è opportuno correre ai ripari.
Devi sapere che ci sono agenzie di telemarketing là fuori che dopo aver firmato un mandato per procacciare dei contratti con uno o più fornitori di energia e gas, hanno assoldato orde di operatori che chiamano in maniera assidua come mai prima d’ora.
Probabilmente sai già di cosa stiamo parlando!
Se ci segui da tempo, saprai che abbiamo già straparlato di queste figure e abbiamo messo in guardia centinaia di volte sui diversi tipi di approcci che i call center adottano per rifilarti un contratto truffaldino che ti farà buttare via parecchio denaro.
Se invece non ti sei ancora affidato a Voltura Sicura o non hai mai impattato con il nostro materiale informativo, continua a leggere e non te ne pentirai.
La novità del momento è che hanno scoperto come poter ottenere qualche dato in più su di te e la tua fornitura, prima di chiamarti.
Dato importante, per questo tipo di truffa, è sapere il fornitore con cui è attiva la tua fornitura di energia elettrica o gas, nel momento in cui ti chiamano, per utilizzarlo contro di te.
A cosa serve avere qualche dato in più su di te prima di chiamarti?
Se stai prendendo casa e hai trovato le utenze attive con un fornitore in Maggior tutela o se devi attivare da zero e pensavi di non farlo con un fornitore del mercato libero, leggi con attenzione le righe seguenti.
Ci sono infatti buone nuove dal fronte del mercato energetico per quanto riguarda l’andamento dei prezzi di energia elettrica e gas per chi è già nel Mercato Libero.
Meno bene per il Servizio di Maggior tutela.
Dopo i picchi di prezzo estivi di giugno e luglio che sono stati un crescendo arrivando al picco massimo mai raggiunto di agosto, già da settembre la tendenza è cambiata e i prezzi della materia prima hanno iniziato a calare in maniera graduale ma significativa soprattutto il mese di ottobre.
Questa è una notizia super-positiva e farà sì che le prossime bollette, per chi è nel Mercato Libero è ha una tariffazione variabile che, vedrà un calo importante sulla spesa per la materia energia.
Non vedrà gli stessi benefici chi non è ancora passato al ML ma è ancora nel servizio di maggior tutela che, avendo meccanismi di tariffazione diversi risentirà della maggiorazione del prezzo, almeno fino a fine anno.
Il motivo di tale differenza è dettato da come viene strutturato e aggiornato il prezzo della materia prima energia che, mentre nel Mercato Libero ha un aggiornamento mensile, nel mercato di Maggior Tutela viene aggiornato trimestralmente tenendo conto dell’ultimo mese del trimestre precedente.
Per spiegarlo con un esempio, se sei in maggior tutela:
il prezzo del mercato elettrico di marzo lo troverai applicato per i mesi di aprile, maggio e giugno;
il prezzo di giugno lo troverai applicato per luglio agosto e settembre;
il prezzo di settembre lo troverai applicato nei mesi di ottobre, novembre e dicembre.
Detto questo, se sei in Maggior Tutela, siccome il prezzo di settembre rispetto al trimestre precedente è quasi il doppio, farà si che ti ritroverai applicato un prezzo alto per tre mesi, fino a fine anno.
Ecco perchè puoi aver sentito nei vari TG o aver letto sui giornali che chi è in Maggior Tutela subirà un aumento del 59% sul prezzo dell’energia!
Fino ad un anno fa, restare in Maggior Tutela (in attesa che questo mercato scompaia a fine 2023) poteva avere senso per una serie di ragioni, ma adesso non più. Sono cambiate alcune dinamiche di costruzione del prezzo e passare al Mercato Libero, affidandosi alla giusta figura/struttura può davvero fare la differenza.
Negli ultimi 2 anni c’è stato una sorta di controtendenza tra i due mercati.
Infatti se 2 anni fa ci chiedevi consiglio per cercare un risparmio ed eri in Maggior Tutela, la nostra risposta era di aspettare ancora un po’ perché il Mercato Libero era un po’ più caro.
Se invece 1 anno fa ci chiedevi consiglio per cercare un risparmio ed eri in Maggior Tutela, la nostra risposta era che non sarebbe cambiato nulla perchè i prezzi erano allineati.
Adesso invece, se sei in Maggior Tutela, sicuramente potrai beneficiare delle offerte del Mercato Libero.
Al netto di tutto quanto descritto fino a qui e anche se manca un anno alla fine della Maggior Tutela (31/12/2023), conviene passare al Mercato Libero.
Ma attenzione, sempre affidandosi alla persona/struttura giusta.
Per avere supporto o anche solo maggiori informazioni (insomma capirne di più su questo argomento) puoi contattarci andando su https://www.volturasicura.it/contattaci/ o chiamando al numero 800.935.973 e saremo felici di darti tutte le risposte ad eventuali dubbi (legittimi dato l’argomento sempre più “spinoso”).
Torniamo a parlare di truffe perché è doveroso da parte nostra metterti in guardia da ciò che sta accadendo in questo periodo.
Nel mese di settembre ti abbiamo messo in guardia da gente che si è improvvisata venditore di energia. Che magari ha un negozio di telefonia o altro e ha deciso di prendere un mandato da parte di uno o più fornitori e si è messo a far sottoscrivere contratti ad ignari cittadini con promesse di risparmio che non stanno nè in cielo nè in terra.
Ribadiamo ovviamente di NON affidarsi a questa gente perchè c’è il rischio/certezza di andare a peggiorare la propria situazione.
Ma non è tutto.
Se da una parte c’è questa gente “improvvisata” dall’altra c’è chi in questo settore ci sguazza da tempo e inganna sapendo di ingannare.
Le truffe sono sempre le stesse se non fosse che seguono la moda del momento o meglio, vanno a far leva sulle problematiche del momento.
E la leva più utilizzata al momento è quella della paura.
Ecco il motivo per il quale quando ricevi una chiamata da un call center o una visita da un venditore porta a porta potrai sentirti dire che:
il tuo contratto aumenterà del 40% e serve correre ai ripari (facendo un altro contratto con chi ti sta chiamando)
il contratto che avevi con il fornitore XX sta per scadere e serve correre ai ripari (facendo un altro contratto con chi ti sta chiamando)
il prezzo che hai non ti sarà più garantito e devi metterti al sicuro (facendo un altro contratto con chi ti sta chiamando)
e così via.
Tutte queste sono un mare di baggianate.
Ora, il problema più grande in tutte queste e altre tipo di chiamate simili è il modo in cui esordiscono. Poiché, questi farabutti, alle volte ti chiamano dicendoti qualche dato veritiero, come il nome del fornitore con cui sei oltre al tuo nome e cognome.
Questa cosa è facile che abbatta un minimo la soglia di diffidenza che si ha verso certe chiamate ma è proprio studiata perciò bisogna stare molto attenti e nel dubbio mettere giù!
I fornitori NON chiamano mai in questi casi. I rinnovi di legge devono essere mandati via mail o via posta. Idem per bollette non pagate o altro!
Ma non solo perché c’è anche di peggio: proposte che vengono fatte al telefono che poi si rivelano tutt’altro.
Noi di VS, con l’aiuto di alcuni clienti, abbiamo fatto alcuni test dei quali abbiamo piacere di condividere con te i risultati.
Il test consisteva nell’ascoltare le proposte commerciali fatte al telefono e di richiedere, prima di accettare, la documentazione.
Quando si cambia casa, capita molto spesso di ritrovarsi in difficoltà nell’attivare l’energia elettrica o il gas nonostante sembri tutto staccato.
Immagina dopo scartoffie varie, le firme e aver sborsato diverso denaro, di ricevere le chiavi ed entrare finalmente nella tua nuova casa.
Avrai sicuramente dei lavori da fare, anche solo dare il bianco e prendere le misure per i mobili. Inoltre siccome la maggior parte di noi lavora durante il giorno, il tempo per queste attività lo abbiamo solo la sera.
Ed è proprio la prima sera che ci accorgeremo di aver bisogno anche solo della corrente che al momento in casa non c’è..
Si prendono quindi i dati necessari e si sceglie un fornitore nel mare di offerte odierno.
Solo che nel rivolgersi ad uno o più fornitori, questi neghi la possibilità di attivare la fornitura con loro poiché “i contatori risultano impegnati con altra società di vendita”.
Questo normalmente accade perché il precedente inquilino era moroso.
Significa che, non avendo pagato alcune bollette, il fornitore si è trovato costretto a staccare le utenze, mantenendo però il possesso “amministrativo” dei contatori.
Banche, assicurazioni, uffici postali, agenzie immobiliari, negozi multiservizi e di telefonia che iniziano a vendere energia spuntano come i funghi… ti spiego perché è meglio non affidarsi a loro e cosa potrebbe succederti. Soprattutto se stai cambiando casa.
In questo periodo di estremo caos dove i prezzi dell’energia sono andati alle stelle è di moda oggi che negozi o strutture che non hanno nulla a che fare con il settore energetico, inizino a vendere energia elettrica e gas proponendo contratti a destra e a manca.
Se hai appena preso casa e devi fare ad esempio una voltura o gestire una problematica, devi stare molto attento a chi rivolgerti!
È un ciclo, succede ogni tot periodo, ma oggi come non mai, strutture con 1 ora di formazione alle spalle diventano “esperte di energia” e la vendono non sapendo che il rischio di fare danni per il cliente è dietro l’angolo.
Banche, agenzie immobiliari, negozi di telefonia sono contattati da aziende di luce e gas che senza scrupoli pensano solo ad aumentare il proprio portafoglio clienti.
Il progetto è solo quello di parlare di numeri. Quanti contratti bisogna fare e quanto si viene pagati.
Senza pensare davvero ai bisogni dei clienti.
Senza risolvere problemi, ma molte volte creandone!
Insomma, una vera e propria carneficina.
Oggi ti spiego i 3 motivi per cui NON devi assolutamente affidarti ad un negozio (o affini) che vende energia, ma che non ha nulla a che fare con l’energia.
Che tu abbia comprato una nuova casa, o che ti sia appena trasferito in una casa nuova in affitto, è sicuramente già un periodo abbastanza stressante per te, tantissime cose da fare, scartoffie, cose da pagare, organizzare il trasloco etc.
Può capitare quindi, di dare per scontato l’attivazione delle utenze e che solo dopo essere entrati in casa o magari pochi giorni prima, tu decida di chiamare per attivare le tue utenze di energia elettrica e gas, pensando magari “vabbè adesso chiamo, tanto fanno tutto loro”.
In un mondo ideale sì, ti basta chiamare e loro attivano le utenze e in teoria in due giorni hai la corrente in casa.
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