Una delle situazioni che ti possono capitare quando prendi un nuovo alloggio in affitto (o dopo averlo acquistato) e devi effettuare le volture di luce e gas, è che tu non venga accettato dal fornitore che in quel momento ha in mano le utenze.
In questo articolo capiremo il motivo e vedremo come risolvere questa situazione.
Cerchiamo di capire meglio la situazione che potresti avere di fronte :
- Hai appena preso un nuovo alloggio ;
- Le utenze di luce e gas sono attive ;
- Devi effettuare una voltura di luce e/o gas ;
- Ci hai provato e non sei accettato dal fornitore.
Non essere accettato ovviamente è un problema, perché quando si prende casa e si trovano le utenze attive con quel fornitore, dovrai per forza fare la voltura con quest’ultimo, punto.
Quindi prima di proseguire ricorda che sarà inutile:
- rivolgerti ad un fornitore diverso
- chiamare il call center di un fornitore diverso
- recarti in un negozio di un fornitore diverso
- chiamare tuo cugino che lavora in un fornitore diverso
La prima domanda che potresti porti è: come mai succede una cosa di questo tipo?
Può essere successo che in passato hai avuto problemi con questo gestore, di conseguenza per lui non sei più affidabile e quindi non ti vuole come cliente (sì, può decidere di non accettarti).
O semplicemente hanno fatto una verifica del credito sulla tua posizione e hanno visto che c’è qualcosa che a loro non piace, di conseguenza non accolgono la tua richiesta.
IMPORTANTE: non devi necessariamente avere un problema con loro ma se in passato hai avuto problemi generici anche in altri ambiti che non siano luce e gas, potresti ritrovarti in una situazione di questo tipo.
NOTA: può anche darsi che siano situazioni che tu hai già risolto ma che la banca dati non sia ancora stata aggiornata.
Tranquillo, come ti ho anticipato questo articolo serve a farti capire come poter uscirne e perché è importante affidarsi a dei professionisti per risolvere una situazione di questo tipo.
Ecco alcune soluzioni possibili.
Soluzione 1
La prima cosa che si può valutare è quella di provare ad intestare l’utenza ad un’altra persona maggiorenne del tuo nucleo familiare, come tua moglie/marito per esempio.
Un aspetto da valutare in questo caso, se sei affittuario ad esempio, è assicurarsi che il tuo coniuge sia presente nel contratto d’affitto, in quanto alcuni fornitori esigono questa indicazione nel contratto.
Soluzione 2
La seconda alternativa può essere quella di valutare se ci sono le condizioni per chiudere le utenze con quel fornitore e riaprirle con un’altro.
Parlo di condizioni perché dipende: se per esempio tu hai appena preso questo alloggio e ci stai già vivendo etc, potrebbe essere un problema chiudere le utenze, poiché resteresti senza luce e gas per anche più di una settimana.
Se invece hai preso questo alloggio ma ancora non ci stai vivendo, si potrebbe eventualmente avere il tempo necessario per chiudere le utenze e riaprirle con un’altro fornitore che non crea problemi.
Soluzione 3
La terza strada che si può intraprendere è quella di mandare le utenze nel cosiddetto
“mercato di ultima istanza”.
Cosa significa?
Significa che nel momento in cui il fornitore ci dice che non puoi essere accettato, quello che possiamo fare è chiedere a questo stesso fornitore di mandare le utenze in un mercato che si chiama mercato di ultima istanza.
In pratica le tue utenze finiscono in mano ad un’altro fornitore (quello di ultima istanza, detto FUI) che raccoglie i clienti che finiscono in questo mercato.
Il vantaggio è che non vengono staccate le utenze, ed è come se fosse un cambio di fornitura.
Le tue utenze quindi passeranno in questo mercato, restando sempre intestate al precedente inquilino e di conseguenza, una volta che saranno ufficialmente entrate in nel FUI, potrai effettuare la voltura a tuo nome.
Tieni presente che in questo caso e in questo mercato, sono praticamente obbligati ad accettarti, di conseguenza si risolve la situazione.
Soluzione 4
L’ultima strada che si può valutare è quella di effettuare una “voltura contestuale”
Cioè una voltura con cambio di fornitore in una sola volta.
Questa di fatto è una situazione che bisogna monitorare con molta attenzione poiché essendoci all’interno anche un cambio di gestore, vengono applicati i termini di legge che prevedono un minimo di 2 mesi affinché si concluda questo passaggio.
Di conseguenza, il precedente inquilino che per altri due mesi sarà ancora intestatario delle utenze ovviamente deve essere avvisato.
Questo poiché chiaramente, riceverà bollette della luce e del gas della sua vecchia casa (adesso tua) almeno per altri due mesi.
Bisogna quindi considerare di mettersi d’accordo tra persone civili, in quanto dovrai pagare tu essendo subentrante e usufruttuario delle utenze.
In questo contesto il ruolo di Voltura Sicura™ è anche quello di fare da “arbitro” per bilanciare e far filare al meglio questa situazione un po’ spinosa.
Come avrai intuito, queste 4 Soluzioni sembrano molto semplici da gestire, ma non è sempre così, è infatti necessaria una certa esperienza per gestirle.
Potresti trovare molte problematiche di varia natura nel cercare di gestirle in autonomia o rivolgendoti alla figura sbagliata.
Se per esempio un venditore con poca esperienza ti fa una semplice voltura con il suo fornitore, senza però occuparsi di avvisare la persona che c’era prima, questo può essere un grave problema, in quanto la persona che ha lasciato l’alloggio si rende conto dopo qualche settimana che l’utenza è ancora a nome suo e decide di chiuderla, pensando che non ti sei interessato a fare la voltura, potresti quindi ritrovarti senza luce e/o gas da un giorno all’altro.
Pensa se vivi già in casa e hai già il frigo pieno.
Pensa se è inverno e devi stare senza gas al freddo per diversi giorni.
Pensa se hai dei bambini.
Ti dico questo perché in giro purtroppo ci sono tanti venditori impreparati (a risolvere questo tipo di situazione specifica), fregandosene delle esigenze di chi è uscito o entrato, causando gravi problemi.
E’ quindi fondamentale affidarsi ad un professionista specializzato per gestire queste situazioni che possono diventare davvero spiacevoli.
Cosa succede quando ti rivolgi a Voltura Sicura?
Ottieni una risposta immediata, con la risoluzione del caso entro 24/48 ore.
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